VALUTAZIONE RUMORE

VALUTAZIONE RUMORE 2022-12-05T15:45:07+00:00

STUDIO ISABELLI EFFETTUA:

Misurazione del Rumore e stesura dell’Indagine Fonometrica attraverso Fonometri integratori di Classe I tarati e certificati.

STRUMENTAZIONE UTILIZZATA:

-Fonometro integratore di precisione SVAN 977 Classe 1 conforme al D. Lgs. 81/08 e s.m.i. ed alla IEC61672-1

-Misure simultanee e memorizzazione della Time History

Il rumore che fa parte dei rischi fisici, titolo VIII D.Lgs. 81/2008, è una trasmissione di energia meccanica attraverso mezzi elastici sottoforma di vibrazioni meccaniche che si propagano e si traducono in variazioni di pressione.

L’articolo 189 del D.Lgs. 81/2008 stabilisce valori limiti di esposizione e valori di azione: il valore limite di esposizione LEX 87 dB (A) e PPEAK di 140 dB (C), valore superiore di azione LEX 85 dB (A) e PPEAK di 137 dB (C), inferiore di azione LEX 80 dB (A) e PPEAK di 135 dB (C).

L’articolo 190 del D.Lgs. 81/2008 obbliga il datore di lavoro a valutare l’esposizione dei lavoratori al rumore durante il lavoro, basandosi su: livello, tipo, durata dell’esposizione, i valori limite di esposizione e i valori di azione, lavoratori particolarmente sensibili (donne in gravidanza e minori), interazioni tra rumore, vibrazioni e sostanze ototossiche, la disponibilità di dispositivi di protezione dell’udito. In fase di sopralluogo si sceglie la strumentazione, la posizione di misurazione, il numero e i tempi di misura.

Per valutare il rumore esistono quattro metodi:

1) senza misurazioni, usando indicazioni (dati dei costruttori delle macchine ed impianti, dati bibliografici);

2) senza misurazioni, si segue una valutazione semplificata attraverso una prova comunicazione del rumore, con valutazione a punti ecc.

3) con misurazioni secondo le norme tecniche UNI 9432/2011 e UNI EN ISO 9612/2011;

4) con banche dati (CPT di Torino).