Il 5% degli arresti cardiaci nel nostro paese si verifica all’interno di luoghi di lavoro. Tutto ciò significa che oltre 70 lavoratori ogni settimana mentre si trovano sul posto di lavoro sono colpiti da arresto cardiaco. Per questo la presenza in azienda è fortemente raccomandata.
Intervenendo entro i primi 5 minuti dall’arresto cardiaco si riescono a limitare danni gravi al cervello considerato che il tempo medio di intervento da parte dei mezzi di soccorso è di circa 12 minuti.
I defibrillatori semiautomatici sono semplici da utilizzare. Riconoscono in maniera autonoma se si è in presenza di fibrillazione ventricolare sollevando da ogni responsabilità il soccorritore, fornendogli a voce tutte le indicazioni necessarie per l’erogazione dell’impulso.
Secondo la legge n. 120 del 3 aprile 2001 (e successive modifiche) in caso di emergenza ogni cittadino con un’ adeguata formazione di rianimazione cardiopolmonare può prestare soccorso utilizzando questo tipo di apparecchiature senza incorrere nel reato di abuso della professione medica.